Si è conclusa ieri la mia esperienza alla Fiera del libro per ragazzi, a cui ho partecipato sia per questioni di lavoro sia in quanto
mamma appassionata di libri. Che dire…è stata un’esperienza molto interessante sotto
entrambi i punti di vista!
Essendo una fiera internazionale con espositori provenienti da
tutto il mondo, camminando tra i vari stand si sentivano tutte le lingue
possibili ed immaginabili, e sinceramente mi ha fatto un po’ effetto essere
catapultata dal mio paesino di campagna in una realtà così cosmopolita dopo un
viaggio durato solo 30 minuti.
Bologna è anche questo.
Inoltre, poiché nel settore dell’editoria per ragazzi quasi
sempre testo e illustrazioni sono indissolubilmente legati, il mondo dell’illustrazione
regna sovrano in questa fiera: libri illustrati ma anche illustrazioni in mostra,
illustrazioni provenienti da tutto il mondo che ci trasportano in culture
diverse dalla nostra. E illustratori che vengono a proporre le proprie
creazioni con le loro cartellette cariche di sogni e professionalità.
A questo proposito mi ha colpito moltissimo il “muro degli
illustratori”, contenente annunci sia da parte di chi cerca ma soprattutto di
chi offre illustrazioni: una concentrazione di arte allo stato puro, un vero e
proprio spettacolo per gli occhi e per l’anima. Quanto talento!
Questa fiera mi lascia inoltre la percezione sempre più
chiara di come un libro non sia solo quell’oggetto magico che mi piace pensare,
ma anche e soprattutto un prodotto commerciale. Insomma, le case editrici
presenti alla fiera volevano (giustamente) vendere libri e guadagnare soldi!
Quando quindi vedevo, all’interno di uno stand, due persone
sedute ai lati opposti di un tavolo, impegnate a sfogliare un libro
parlottando, non potevo fare a meno di chiedermi quali siano i fattori che
influiscono sulla pubblicazione di un libro per bambini. E cosa rende un libro
facilmente vendibile? Quanto influiscono le leggi del mercato e quanto l’effettiva
qualità di un testo?
Ma, al di là di queste mie considerazioni personali, poiché
questo blog dovrebbe occuparsi di Bologna e dei bambini, vorrei segnalarvi alcune
realtà bolognesi presenti in fiera.
Edizioni Artebambini ha sede a Bazzano e propone:
Per i più piccoli e per i ragazzi, albi illustrati che
avvicinano all’arte in maniera ludica e confidenziale. Per gli adulti, la
collana “Quaderni per crescere” in cui vengono presentati itinerari di lavoro
tematici. L’Arte, posta al centro di tutti i nostri progetti, diventa fulcro e
punto di equilibrio e permette sia ai bambini agli adulti di giocare, imparare,
raccontare storie in modo unico e divertente.
Ibby Italia è la sezione italiana dell’omonima organizzazione
no-profit internazione, finalizzata a
promuovere a livello internazionale il diritto dei più
giovani ai buoni libri e alla lettura, creando ovunque per l'infanzia
l'opportunità di accedere a libri di alto livello letterario e artistico e
incoraggiando la pubblicazione e la distribuzione di libri di qualità per
bambini specialmente nei Paesi in via di sviluppo.
L’associazione culturale Hamelin, che avevo già conosciuto
in occasione di Bilbolbul,
mette in relazione promozione culturale e vocazione
pedagogica, lavorando in particolare con bambini e adolescenti attraverso la
letteratura, il fumetto, l’illustrazione e il cinema.
L’associazione nasce
dalla convinzione che leggere sia un atto fondamentale che porta a una ricerca
di senso, di sé e del mondo che ci circonda.
Perché ogni tanto non optare per il km zero anche nella
scelta dei libri?
0 commenti:
Posta un commento